Raccontami la cucina uzbeka

Liberty 38, cucina uzbeka

Liberty 38, cucina uzbeka

Grazie al progetto di Expo worldrecipes, sto incontrando persone particolarmente interessanti, che mi ricordano puntualmente che devo imparare a spostare il mio pigro e occidentale punto di vista.

Dopo diverse ricerche, non avevamo trovato fonti e possibili contributor per l’Uzbekistan, quindi ho iniziato a provare delle strade alternative, per trovare ricette da riportare su Expo worldrecipes. A quanto pare laggiù non è ancora arrivata la moda del foodblogging, come forse potete immaginare…
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Il confronto passa anche da una ricetta: Expo2015 WorldRecipes

“Che peccato che quando ci sarà Expo, non potremo più venire in Duomo…” mi dice la piccola con aria delusa mentre in bici attraversiamo la piazza “Come?!” dico io sconvolta soprattutto per quell’atteggiamento abbattuto e deluso che non vorresti sentire mai in un bambino, e men che meno dal tuo.

Lei invece non capisce il mio scoppio di rabbia e di stupore, continua a sostenere, che le hanno detto che ci sarà troppa gente, che i milanesi non potranno vivere Milano, e che insomma questa cosa le sembra plausibile, visto che io stessa le dico che ci sarà il mondo durante Expo 2015.

Mi fa male, è come se avessero tolto il pasticcino da sotto il naso a mia figlia e che lei, non solo non reagisca, ma sia anche lì a spiegarmi che hanno ragione loro… Continua a leggere

A Parigi con Cuisine Companion

Da grande voglio fare l’artista di Vine

Amo follemente viaggiare, esattamente quanto cucinare, e non è certo un segreto per chi mi segue sul blog o sui social. Credo che entrambe le passioni siano dettate dalla curiosità verso l’altro e dal maniacale bisogno d’imparare. A volte mi basta percorrere 10 km (anche meno) per trovare il nuovo, il divertente e il diverso. Spirito d’osservazione? Non credo, mi considero la persona più disattenta che conosco, se non adeguatamente motivata. Ottimismo sfrenato ed entusiasmo anche per il percorso di una formica? Beh sì, un po’ sì, lo ammetto.

 

Quindi come dire di no ad un viaggio a Parigi, dove avrai incontrato e cucinato con foodblogger europee grazie a Cuisine Companion Academy di Moulinex? E infatti non mi sono fatta pregare tanto, nonostante un periodo particolarmente incasinato e difficile. Non so chi da ragazzina mi disse, che avrei dovuto prendere tutti i treni che passavano per vivere al massimo, ma questa persona dovrebbe sapere quanto le sue parole hanno modificato la mia vita… Continua a leggere

cucinaMancina a “Il libro possibile” di Polignano

Quando ero piccola, la mia maestra ci diceva che eravamo fortunati, perché nell’epoca moderna in cui stavamo vivendo, non si obbligavano più i bambini a usare la mano destra. Ci raccontava che la parte destra del cervello, che comandava per uno strano gioco d’incroci anatomici la mano sinistra, era la più creativa e che era bene lasciare in quei casi particolari la libera scelta, per non costringere e per ottenere in molti casi risultati migliori.
Quello che succedeva a noi ragazzini era che invidiavamo un po’ questi mancini dal fascino creativo e un po’ rivoluzionario.

Poi durante un corso di tiro con l’arco ho scoperto, di essere mancina anch’io. Ho scoperto che se tiravo da mancina riuscivo finalmente ad avere risultati apprezzabili e soprattutto a far smettere di ridere gli amici presenti e sempre pronti a sfottere. E non lo nego, mi sono sentita più figa.

Quando Flavia Giordano e  Lorenza Dadduzio mi hanno parlato di cucinaMancina durante Next a Milano (che tra l’altro hanno vinto come migliore food startup e un po’ è anche colpa mia e di Sonia Peronaci che eravamo in giuria) ho scoperto che parlavano di mancinità in ambito food come piace a me, e ho gioito. Sì è vero, si dice mancinismo, ma solo quando s’indica una malattia, mentre la mancinità è stata coniata da Flavia e Lorenza come termine totalmente positivo e indice di sana creatività.

Vegetariani, vegani, allergici, intolleranti, e poi tutte quelle persone che hanno una maggiore consapevolezza di ciò di cui scelgono di nutrirsi. Meno sodio, meno zucchero, con frutta, crudo o senza uova. Non importa, siamo tutti un po’ mancini e se non lo siamo, forse dovremmo diventarlo… Continua a leggere