Giornata Mondiale delle Bambine

La mia amica Michela, che è un’amica, anche se vive dall’altro capo del mondo, oggi mi ha detto: Ci sei vero?
Certo che ci sono Michela, e me lo dici tu, che come tante amiche non mamme, hai una sensibilità profonda per questo argomento, da cui mi piace farmi sempre sorprendere.
Non pubblico mai un comunicato, ma questo è bello così com’è. Semplice e diretto, come piace a me.

giornata mondiale per le bambine

Perché non si deve essere mamma, o papà. Di una religione o di un’altra. Non si deve pensare in un modo oppure in un altro. Bisogna esserci e basta, nei grandi gesti, ma anche nelle parole quotidiane. Parità tra uomo e donna, parità tra bimbi maschi e bimbe femmine. Non non ci sono altre parole che voglio ascoltare.
Che non vuol dire che debbano soffrire in ugual modo, ma che vivano con la stessa dignità e con le stesse opportunità.
Mi viene in mente un vecchio post sull argomento “Così non vale!”
Di cosa parliamo, con chi ne parliamo, cosa possiamo fare insieme. Semplice.
“In occasione della prima Giornata Mondiale delle Bambine proclamata dall’ONU per l’11 ottobre 2012 Terre des Hommes lancia la Campagna “indifesa” per garantire alle bambine di tutto il mondo istruzione, salute, protezione dalla violenza e dagli abusi. Con questa grande campagna di sensibilizzazione Terre des Hommes mette al centro del proprio intervento la promozione dei diritti delle bambine nel mondo, impegnandosi a difendere il loro diritto alla vita, alla libertà, all’istruzione, all’uguaglianza e alla protezione, a partire da interventi sul campo volti a dare risultati concreti per rompere il ciclo della povertà e offrire migliori opportunità di vita a migliaia di bambine e ragazze nel mondo.
Le bambine continuano infatti a essere vittime silenziose e invisibili di  abusi  e discriminazioni, sono spesso più vulnerabili e più esposte ai rischi di un mondo che in alcuni Paesi nega loro i più elementari diritti.
Per questo l’impegno di Terre des Hommes sarà volto a sostenere concretamente sei progetti: in India, al fianco delle bambine salvate dall’infanticidio, in Bangladesh, a difesa delle spose bambine, in Perù, accanto alle bambine domestiche e in Costa d’Avorio, per lemamme bambine e in Italia 2 progetti per prevenire la violenza e le discriminazioni sulle bambine.
Al nostro fianco ci sono già testimonial come Luigi Pelazza (Le Iene), Sonia Bergamasco, Luciana Littizzetto, Valentina Vezzali, Nicoletta Romanoff, La Nazionale di Ginnastica Artistica e tanti altri. Inoltre, lavoriamo da anni con le principali televisioni nazionali che ci aiutano dare voce alle nostre iniziative.
In occasione della Giornata Mondiale delle Bambine (11 ottobre) e fino al 21 ottobre sarà disponibile anche un numero solidale (45501) dal quale si potrà donare tramite sms o chiamata da numero fisso.
Ecco cosa puoi fare per sostenere la campagna:
condividere e promuovere il numero sms 45501 valido dal 1 al 21 ottobre sul proprio blog, facebook e twitter.
Dal 1 al 21 ottobre dona 2 euro con sms da rete mobile oppure 2 o 5 euro da rete fissa.
Operatori rete mobile: Tim, Vodafone, 3, Postemobile, Coopvoce, Nòverca
Operatori rete fissa: Telecom, Infostrada, Fastweb, TWT
sostituire nei giorni 10 e 11 ottobre la vostra immagine sul profilo facebook e twitter con quella per la giornata mondiale delle bambine (in allegato 2 versioni)
 
promuovere fino al 21 ottobre la campagna sms con la cover facebook personalizzata (3 tipologie diverse in allegato)
 
4     promuovere l’hashtag #indifesa
 
5     partecipare al concorso instagram “Fotografa #indifesa” (tutte le indicazioni sulla nostra pagina facebook)”
Rebecca 16 anni, sta dormendo di là nel suo letto, al sicuro.
Blanca è con il papà a Roma che partecipa ad un’altra bella iniziativa World Wide Rome
Parleranno di opportunità, appunto.
E poi ci sono bambine che non sono al sicuro, come Malala Yousafzai
 
 

 

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